L'esposizione "Tessuti venuti da lontano" potrebbe essere intesa proprio come un tratto di cammino alla scoperta di centinaia di anni e di proggressi nel campo della tessitura; infatti dalle semplici trame di rafia del Congo, si avanza nel tempo e nel viaggio per scoprire le lane del Magreb e le sete del Ghana, impregnate della nostra cultura, stimolate da esigenze commerciali, importazioni di prodotti e mescolanze di stili differenti.